Low Expectations è il titolo di un romanzo uscito il 17 Luglio nelle librerie del Regno Unito. Il titolo di un progetto che coniuga in sé la scrittura creativa alla passione per la moda, l’arte e il cinema. Il titolo di un debutto: quello di Elizabeth Aaron. Scrittrice, Fashion Designer e illustratrice. Mentre studiava Fashion Design all’University of the Arts di Londra, ha lavorato per Alexandre McQueen, Jonathan Saunders e Givenchy. Nel frattempo ha sempre inseguito la sua passione per la scrittura e nel 2012 si trasferisce a Parigi per scrivere “Low Expectations”. A cura di Quercus Books, è disponibile su Amazon per l’Europa e Commonwealth. Un progetto iniziato tre anni fa da un’eclettica “romanziera che disegna cose”.

Cominciamo dall’inizio: Dopo i tuoi studi in Fashion Design a Londra, adesso vivi e lavori a Parigi. Come hai preso questa decisione?

Mentre ancora studiavo, ho avuto la fortuna di svolgere degli stage che mi hanno aiutato ad avere una visione reale dell’industria della moda. Anche se ho imparato tantissimo e amato il lavoro, dopo la laurea le mie sicurezze sono un po’ venute meno. Il Fashion Design è un lavoro molto impegnativo, un modo estremamente dispendioso per guadagnarsi da vivere – occorre davvero che sia una vocazione! Durante il tempo libero scrivevo storie ed è sempre stato il mio sogno nel cassetto farlo professionalmente. Ho deciso di darmi una possibilità e scrivere un romanzo durante un anno sabbatico a Parigi. Ho pensato che se non avessi avuto successo (com’era probabile) almeno avrei parlato un po’ di francese! Tutto ha funzionato molto meglio di ciò che mai avessi potuto sperare.

Come le tue esperienze nell’Industria della Moda hanno influenzato il tuo lavoro odierno?

“Low Expectations” è totalmente fittizio, ma da al lettore una visione del behind-the scenes di come l’industria lavora realmente. Mi è stato detto che le dinamiche tra i personaggi, il loro modo di parlare e l’essere stravaganti è molto realistico. Anche se al momento non ho molto tempo da dedicare al design, realizzo ancora illustrazioni di moda.

“Low Expectations”: un’assurda storia d’amore ambientata nell’industria della moda dell’East London. Potresti darci delle anticipazioni?

“Low Expectations” ruota attorno al personaggio principale Georgie, 24 anni, studentessa in womenswear nel suo ultimo anno di università. Georgie fa fatica a trovare la giusta strada a lavoro e ha (spesso disastrose) avventure in amore, che racconta ai suoi amici con storie oneste, conturbanti e assurde! La copertina del libro è stata realizzata da Natasha Law, tuttavia ogni capitolo inizia con una mia irriverente illustrazione. Ciò non è stato sempre facile sopratutto in alcuni capitoli come “Post-Apocalyptic David Lynch Zombies”! (Per essere chiari, non ci sono zombie in “Low Expectations).

Abbiamo recentemente letto del cortometraggio che anticiperà il romanzo. Come sta andando?

Per adesso benissimo! Cominciamo le riprese alla fine di Aprile, quindi speriamo vada tutto per il meglio. Abbiamo quattro fantastici attori, gli abiti presi in prestito dalla collezione AW14 Fyodor Golan ” Crocodile” e un forte team di 12 persone. È un progetto autofinanziato quindi sono grata e lieta di vedere che le persone rispondono bene alla sceneggiatura e non vedono l’ora di iniziare! Amo i progetti collaborativi ed è davvero un modo divertente per incuriosire le persone e dare loro un assaggio del libro. Dalle uno sguardo a Maggio!

Non solo scrittrice: Dress meet…Vernissage, Dress meet…Cake: le tue irriverenti illustrazioni stupiscono. Qual’è il tuo segreto?

È stato un lungo processo d’apprendimento! Quando “Low Expectations” é finalmente uscito e sono 3 anni da quando ho iniziato a scriverlo! Ho iniziato nuovamente a illustrare 18 mesi fa – si può davvero vedere il progresso da quando ho iniziato sino ad ora! Quindi, persistenza e duro lavoro -poi si può solo sperare che piaccia alle persone! Le illustrazioni della serie Dress, Meet… saranno presto disponibili per l’acquisto on-line in un mazzo di carte con i miei suggerimenti e consigli sugli hotspot parigini, in associazione con Telescope Cards, Little City Guides!

Da dove trai le tue ispirazioni?

È abbastanza eclettico – dai libri, films, mostre nelle gallerie d’arte e dalla vita di tutti i giorni. La verità è più straniera della finzione – spesso se ho una storia divertente e interessante da raccontare, devo cambiare il tono al fine di renderla più realistica! Quindi direi avendo un equilibrio tra l’essere impegnata con la vita di tutti i giorni e l’autocontrollo per stare da sola ed essere concentrata sul lavoro. Passo delle fasi dove sono una totale eremita!

Qualche anticipazione sui tuoi progetti?

Quest’anno ho lavorato sulla mia prima incursione nella sceneggiatura e nella commedia, ma vedremo cosa esce fuori! Poi sul mio secondo romanzo – che è completamente diverso nel tono, una fiction storica ambientata a New Orleans. Si tratta di un periodo sperimentale per me, quindi sto osservando un po’ cosa funziona e cosa le persone amano leggere. Come parte della promozione di “Low Expectations” sto mettendo su una commedia all’Edinborough Fringe Festival prevista per Agosto! La commedia usa materiali che sono stati tagliati perché un po’ troppo rischiosi e anche delle illustrazioni divertenti e delle nuove battute. Penso sia una grande idea per la promozione ma ora che è dietro l’angolo sono un po’ terrorizzata! Che cosa mi è venuto in mente.