
Chiunque si occupi di Moda sviluppa nel tempo quasi un’ossessione maniacale verso le pubblicazioni ad essa attinenti. A volte sono riviste, che si collezionano come preziose reliquie fin dal primo numero sebbene spesso siano così introvabili da richiedere viaggi oppure costose quanto una cena. Altre volte sono libri, giganteschi volumi patinati che occupano metà delle nostre librerie contenenti milioni di immagini, dalle copertine di design e delle dimensioni più disparate che, spesso e volentieri, costano quasi come un’intera serata fuori (se non di più).
Ma il costo non è un problema, si va aldilà di questo venale ostacolo pur di possedere un catalogo, una monografia o una pubblicazione dedicata ad un periodo storico particolare, ad una tendenza o ad uno stilista. Di libri ce ne sono a migliaia, ma conoscerne di nuovi non fa mai male, soprattutto se si parla di grandi nomi della Moda del ventesimo e del ventunesimo secolo. Noi ve ne presentiamo alcuni, tutti riguardanti grandissimi stilisti che hanno cambiato l’approccio alla Moda nel nostro tempo.
Esiste in vendita già da Maggio 2010 il volume dedicato ad un grandissimo designer scomparso recentemente: Alexander McQueen. S’intitola Alexander McQueen: Genius of a Generation curato dalla giornalista Kristin Knox. Il libro è una celebrazione di questo creativo geniale, couturier visionario moderno. Attraverso le centoventotto pagine si delinea la storia personale e lavorativa di McQueen fino all’ultima collezione 2010, rendendo omaggio al suo operato che, negli anni ha dato un forte contributo all’immagine e al modo di fare Moda.
Ad un altro grandissimo, scomparso nel 2008, è dedicata questa monografia intitolata Yves Saint Laurent, all’interno della quale si trova un’intervista al compagno e socio storico Pierre Bergé con numerose fotografie ed una cronologia illustrata.
Oltre a questa pubblicazione troviamo un’altra opera che ci racconta Yves Saint Laurent sotto una luce diversa. Intitolata Saint Laurent – Mauvais Garçon, scritta da Marie-Dominique Lelièvre (biografa anche di Serge Gainsbourg), ci parla del rinomato couturier in modo dissacrante e senza censurare dettagli piccanti e abitudini sfrenate.
Sfrenato e scandaloso stilista, famoso negli anni ottanta e novanta, Thierry Mugler è il soggetto di una monografia, intitolata Thierry Mugler – Galaxy Glamour, divisa in base ai temi chiave della sua estetica: fantasia, anatomia, metamorfosi, eroine e celebrità; raccoglie tutti i suoi lavori più classici. La raccolta iconografica racconta perfettamente l’incessante sperimentazione di materia e forma portata avanti costantemente dallo stilista grazie alla sua indole tipicamente cutting edge che sempre lo ha contraddistinto negli anni.
Misterioso creativo rivoluzionario della fine degli anni novanta e inizio duemila, spesso associato agli Antwrep 6 (un gruppo di stilisti diplomatisi alla Royal Accademy of Fine Arts di Anversa nel 1998 e famosi per la loro tendenza decostruzionita, tra cui i più famosi Ann Demeulemeester, Dries van Noten e Walter Van Beirendonck), Martin Margiela ha sempre fatto scuola a sé ed è proprio a lui che è dedicata l’ultima monografia che vi presenteremo. Si chiama Maison Martin Margiela ed è un libro in cui la Rizzoli, dopo altre famore case di moda, celebra la maison belga raccontando la sua storia ed esplorando il percorso creativo attraverso un’ampia raccolta iconografica, documenti, bozzetti e scatti di backstage.