
La sensibilità verso tematiche come l’ecologia, l’ambiente ed il risparmio di materie prime è presente anche nel mondo della moda che non sempre spende e spande senza criterio. Da tempo si sviluppano progetti e si inventano nuovi metodi che, pur mantenendo una cifra stilistica alta, dirigono parte della loro ricerca anche a sostegno di attività eco.
Dalla scelta del materiali, alle lavorazioni, al packaging si presta attenzione; e molta anche. C’è chi s’inventa procedure nuove, le sperimenta per anni per poi metterle a punto con risultati non solo eco, ma di alto livello.
Questo è il caso del rinomato marchio francese Marithé + François Girbaud che, dopo aver inventato il famosissimo StoneWash 40 anni fa, il lavaggio del denim basato sull’uso della pietra che ha rivoluzionato totalmente la concezione e lo stile del denim, ha presentato nella scorsa edizione del Pitti a Firenze una nuova tipologia di lavaggio alla cui base c’è la LUCE.
E’ un processo di sbiancamento del jeans che utilizza una luce laser al fine di ottenere, come lo stonewash, una versione “usata” e vintage del jeans nuovo. Inoltre, con il laser è possibile ovviamente effettuare delle decorazioni e dei dettagli particolari che impreziosiscono ulteriormente il capo.
Dal punto di vista prettamente ecologico, l’avanguardia del Wattwash sta precisamente nel fatto che per effettuare tale lavorazione vengono utilizzati solo 5 litri d’acqua, a fronte dei 150 L utilizzati invece per lo Stonewash.
La tecnica innovativa garantisce quindi un risparmio idrico sino al 97,5%! Il che non è poco, considerando l’emergenza idrica generale del nostro pianeta, ed effettivamente in questo modo gli sprechi vengono ridotti sensibilmente.
Pur essendo ecofriendly, la collezione realizzata con questa tecnica innovativa è ricca di lavorazioni particolari ed effetti unici dati dalla precisione del laser sul denim.
La nuova collezione è stata presentata attraverso un video realizzato da Fred Eldar Gasimov, con la colonna sonora di Nicolas Pradat, che è visibile sul loro sito www.girbaud.com e che punta ai due elementi base della tecnica: la luce e l’acqua.
Qui davvero si ha prova di come un marchio, da sempre attento alla creazione di capi funzionali e hi-tech, abbia investito nella ricerca riuscendo a rivoluzionare (nuovamente) tutto un settore dell’abbigliamento, quello del jeans appunto.