Il prato? Mettilo alle pareti

Con la bella stagione oramai iniziata non c’è nulla di più rilassante che passeggiare in un bel parco o perchè no, sdraiarsi su un soffice manto erboso. Adesso provate ad immaginare questo manto erboso non più sotto i vostri piedi, ma ovunque intorno a voi. Non riuscite ad immaginarlo? Non vi preoccupate, non serve perchè adesso è realtà.
La milanese Tecology ha brevettato e prodotto un nuovo tipo di prato: il prato verticale.
Un progetto molto interessante per gli eventuali sviluppi che ne possono derivare. Utilizzando il prato negli spazi urbani infatti, si possono ottenere molti benefici come l’ elevata capacità di assorbimento CO2 (in un anno, un prato di 300mq fissa una quantità di CO2 pari a quella prodotta da un’auto di media dimensione che percorre 20.000 km) o la stabilizzazione delle polveri, i tappeti erbosi risultano infatti, un mezzo molto efficace per intrappolare le polveri e i fumi. Sono un ottimo sistema per il filtraggio e depurazione, riuscendo a filtrare e trattenere metalli pesanti (Pb, Cd, Cu, Zn, etc.) contenuti nelle acque meteoriche delle zone urbane, ed offrono un naturale ostacolo alla diffusione di incendi. Non ultima invece è la valorizzazione degli edifici: importante è l’ apprezzamento per le abitazioni contornate da un tappeto erboso che si traduce in un incremento del valore degli immobili pari a circa al 15% e inoltre diversi studi dimostrano che la presenza di vegetazione, in particolar modo negli spazi urbani, comporta negli individui benefici psicologici, estetici e terapeutici.

tecolology sesto punto erbavoglio ecologia

6. sesto punto è il nome di questo progetto, frutto di un percorso di ricerca pluriennale finalizzato a creare, per la prima volta, un sistema agronomico per impianti erbosi orizzontali e un sistema innovativo per realizzare pareti e moduli per il rivestimento di esterni o come finitura architettonica per interni.

tecolology sesto punto erbavoglio ecologia

ll prato in verticale si concretizza attraverso l’uso di un nuovo materiale composto da un medium organico vivente collocato senza necessità di substrato naturale di posa all’interno di appositi pannelli contenitori in polipropilene riciclato.
I pannelli vengono fissati attraverso opportuni sistemi di fissaggio ad una struttura in alluminio retrostante e vengono posizionate tutte le componentistiche legate al sistema di irrigazione. Le piante creano in poco tempo una fitta rete di rizomi e stoloni nella parte anteriore divenendo di fatto una componente organica vivente che si unisce al materiale inorganico che le contiene contribuendo alla tenuta della struttura. Il materiale organico ricopre interamente la struttura anteriore ed il risultato tecnico-estetico è un prato posizionato in verticale in continua crescita e vivo.

tecolology sesto punto erbavoglio ecologia

Le caratteristiche rivoluzionarie di questo sistema sono la sua ecosostenibilità perchè realizzato utilizzando materiali riciclati e riciclabili, la semplicità e rapidità di messa in opera e l’ effetto estetico immediato in quanto il pannello arriva perfettamente inerbito per il montaggio.

tecolology sesto punto erbavoglio ecologia

I pannelli 6.sesto punto possono essere anche facilmente accoppiati ad altri materiali comunemente utilizzati nei rivestimenti di facciata e grazie alla loro modularità sono adattabili alle diverse esigenze architettoniche progettuali.

tecolology sesto punto erbavoglio ecologia

Per queste e tutte le altre informazioni potete visitare il sito www.tecology.it