The Copenhagen wheel

Il motore al mozzo, the wheel hub motor, non è una novità, i primi studi infatti risalgono già al 1884. Tanti i concept in cui viene utilizzato e the Copenhagen wheel ne è un esempio. Questa volta i ricercatori del SENSEable City Lab del MIT di Boston sono riusciti ad ottenere significanti ed interessanti risultati (in foto).

copenhagen wheel

Un progetto nato per concretizzare un obiettivo che la città di Copenaghen si è imposta di raggiungere entro il 2025: ridurre al minimo le emissioni di carbonio, incentivando e stimolando quindi la ricerca verso soluzioni alternative e sostenibili.
Presentato il 15 Dicembre 2009 in occasione della conferenza di Copenhagen sul cambiamento climatico, questo nuovo concept offre una valida alternativa per la mobilità in città.
Il motore è un motore ibrido che non necessità di manutenzioni particolari e non necessità di essere ricaricato. Produce e rilascia energia in maniera autonoma, sfruttando una tecnologia molto simile al KERS (Kinetic Energy recuery System) utilizzato in formula uno: l’ energia cinetica prodotta durante la pedalata e/o frenata viene trasformata in energia elettrica che immagazzinata sarà poi rilasciata gradualmente quando necessario. Grazie a sensori inseriti al suo interno la ruota comunica via bluetooth con altri apparecchi fornendo così preziose informazioni, senza dover intervenire sul telaio.
Inserendo il motore nel mozzo della ruota posteriore si riesce ad ottenere una praticità di utilizzo senza precedenti: come tecnologia diventa applicabile a qualsiasi tipo di bicicletta sostituendo la ruota posteriore senza ulteriori installazioni, si ha un miglior bilanciamento dei pesi e anche il fattore estetico ne guadagna.

copenhagen wheel

Un progetto davvero eccellente ed interessante, sviluppato sotto la supervisione e coordinazione dell’ architetto italiano Carlo Ratti. Italiani anche i partner tecnici del progetto Ducati Energia s.p.a, e parte dei finanziamenti offerti dal Ministero Italiano per lo sviluppo. Tutto questo però al MIT di Boston.

copenhagen wheel

Photos © Max Tomasinelli